Da tutti considerato il più grande direttore d'orchestra di cui ci sia dato l'opportunità di ascoltare le sue interpretazioni su disco, io scelgo due cd, il primo: la direzione della settima sinfonia di Beethoven (9-10/4/1936 Carnegie Hall, New York). Questa incisione è annoverata fra le grandi registrazioni classiche di Toscanini e documenta la più straordinaria registrazione del “suono” toscaniniano di cui parlava Klemperer.
A mio giudizio la più grande interpretazione musicale di tutti i tempi, perfino superiore ad un altro mio mito, “la Pastorale di Beethoven” sempre diretta da Toscanini con l’orchestra sinfonica della BBC nel 1937.
Che dire ancora: mi affido alle parole del grande compositore e direttore d’orchestra tedesco “Richard Strass” che confidò a George Szell (suo maestro sostituto) nel 1929 dopo la turneè della Scala a Berlino: “Quando si sente dirigere quest’uomo (Toscanini), ci si rende conto che rimane una cosa sola da fare: prendere la propria bacchetta, farla a pezzi, e non dirigere mai più”.