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Alta Via delle Dolomiti n. 1

6° giorno: rif. Fiume - rif. Palmieri a la Croda da Lago
        guarda il tracciato su Google Hearth.
        (tutti i tracciati GPS sono stati forniti da Sentierando).
Al risveglio ci accoglie una giornata grigia e nuvolosa  , con il timore di dover camminare sotto l'acqua ci si prepara per la partenza . Nel primo segmento del tracciato percorriamo il sentiero n. 467, verso la Forcella di Col Roan; il sentiero è inizialmente in salita, ma poi spiana, e percorriamo dei lunghi traversi sui pendii occidentali del Col de la Puina che noi non vediamo perchè coperto dalle nubi; attraversiamo un rado bosco, e si continua solcando pratoni, a volte seguiti da mucche al pascolo . Ora il sentiero prosegue in salita verso la Forcella de la Puina (= ricotta) 2034 mt ; il tempo è in peggioramento , e non promette nulla di buono; oltrepassato la forcella Col Roan (dove termina il sentiero 467) continuiamo sul sentiero 458 , che sale dall'alpe di Senes alla Forcella Ambrizzola. Arriviamo alla casera Prandera , la nebbia comincia a scendere su di noi che proseguiamo verso la Forcella Col Duro , che raggiungiamo in breve tempo    (mt. 2.250), e ci concediamo una sosta. Qui il paesaggio cambia decisamente: sfasciumi di bianche rocce dolomitiche, sulla destra si costeggiano da vicino i bastioni del Becco di Mezzodì e si apre il panorama sulla zona di Mondevàl, famosa per il ritrovamento di una sepoltura di uomo preistorico.Il sentiero procede poi in quota  fino alla Forcella Ambrizzóla (m. 2.277) ; sulla destra si ha il Becco di Mezzodì, in basso la conca con il Rifugio Palmieri e il Lago de Pedera, sulla sinistra la Croda da Lago. Dalla Forcella Ambrizzola scende verso nord una comoda mulattiera con segnavia 434 che in una ora ci porta alla spianata dove sorge il rifugio Palmieri (Il Rifugio Croda Lago è di proprietà della Sezione di Cortina del CAI ed è intitolato alla Medaglia d'Oro della Resistenza Gianni Palmieri) sulle sponde di un bellissimo lago alpino, nelle cui acque si specchiano le guglie ardite del Gruppo della Croda da Lago . Entriamo nel rifugio, e poco dopo inizia a piovere, siamo stati fortunati perchè pioverà sino a sera e poi per tutta la notte.




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