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Dominio: Il dominio è un insieme di simboli alfanumerici, che costituiscono il nome di secondo livello; questo è seguito da un punto ( . ) ed dal nome di primo livello: it, com, eu, org, fr, etc. che identifica il paese/settore: .it => italia, .org => organizzazioni, etc. Per il solo dominio .it esiste il Registro del ccTDL.it che è l'organismo Italiano che autorizza la registrazione dei domini con nome di primo livello ".it"; ed ad esso deve essere inviata la richiesta (anche via fax) di un nuovo dominio tramite lar (lettera di assunzione responsabilità). Per gli altri domini ciò non è necessario e il dominio viene registrato dalla società presso la quale si acquista il dominio e lo spazio hosting (eventuale).
La lunghezza totale di un nome a dominio non può superare a 255 caratteri, ed inoltre la lunghezza massima di ogni singola componente (porzione del nome compresa tra punti) non può essere superiore a 63 caratteri. Sono utilizzabili le lettere dell'alfabeto inglese (a ..... z), i numeri (0 .....9), il segno meno ( - ) non come primo o ultimo carattere della stringa.
Ogni persona fisica e giuridica può registrare tutti i domini .it desiderati senza alcuna limitazione, così pure per i domini internazionali.

Siti utili:
www.register.it sito dove è possibile verificare la disponibilità di un dominio italiano o internazionale
www.nic.it/StatoReg/è possibile verificare lo stato della registrazione di un dominio.

CHIUDI

Hosting: Quando si decide di acquistare uno spazio web bisogna valutare le seguenti caratteristiche e confrontarle con le proprie esigenze: la banda ( semplificando: a seconda che abbia più o meno banda un numero diverso di visitatori che si trovano nello stesso momento sul mio sito avrà problemi nella visualizzazione dello stesso); lo spazio a disposizione (più o meno spazio permette la pubblicazione di siti più o meno grandi o pesanti ); la *configurazione* ( semplificando ancora: se lo spazio è configurato con determinati software o script potrò utilizzare sul sito che realizzo soluzioni tecniche diverse ). Molto importante è valutare anche il livello di stabilità del sito ( è comunque considerato fisiologico il fatto che il sito possa cadere qualche volta dato che dipende oltre che dalla stabilità della macchina anche dalle linee telefoniche ed elettriche ) e che in genere non dovrebbe essere inferiore al 99% del tempo nell'arco di un anno.

Esistono più tipi di hosting:
1) hosting gratuito, alcune società offrono gratuitamente questo servizio, generalmente però vengono inseriti nelle pagine del sito dei fastidiosi banner pubblicitari, ed inoltre il dominio è di terzo livello, e cioè: miosito.societahosting.it.
2) hosting a basso costo, non forniscono particolari linguaggi lato server (ma solo quelli basilari, ed alcune e-mail), non hanno un alta velocità di accesso (ospitano molti siti su un solo computer,e le linee telefoniche non sono particolarmente veloci), garantiscono una buona stabilità contro il rischio di cadute del sito, rischio comunque sempre presente e dovuto sopratutto all'eccessivo affollamento dei siti sulla macchina.
3) hosting professionale, vengono utilizzati solo server che offrono prestazioni, sia per stabilità che per velocità, notevoli; le connessioni telefoniche utilizzate sono ultra-veloci, inoltre vengono ospitati un basso numero di siti, per garantire, costantemente nel tempo, prestazioni al top. Sono disponibili tutti i linguaggi e data base necessari per il funzionamento (lato server) di un sito complesso che sfrutta tecnologie d'avanguardia.
4) housing, consiste nell'affitto di una macchina dedicata ad un solo cliente e ha come principale vantaggio rispetto all'hosting il fatto d'avere molta più stabilità dato che vi *gira* solo il sito (o i siti) del cliente senza il rischio di *cadute* del sito, che possono essere più o meno frequenti e che sono dovute all'eccessivo affollamento della macchina, offrono inoltre una maggiore sicurezza del server. Supporta alti volumi di traffico.

Come scegliere? questa scelta viene da me effettuata in accordo con le esigenze/budget del cliente. In ogni caso indico di seguito la tipologia dei siti per l'hosting di cui sopra:
1) per siti personali
2) per siti personali che non vogliono le limitazioni dell'hosting gratuito, siti vetrina di negozi, artigiani, piccoli professionisti, etc.
3) per siti importanti di cui al punto 2, oppure che acquisiscono ordini via web ed in genere per siti che interagiscono con il navigatore, piccoli portali, etc.
4) siti di grandi aziende (anche su più macchine), giornali on line, grandi portali, etc.