Il Piz Lunghin - 2780 mt.
info salita
Si trova nel Canton Grigioni in Svizzera, la sua particolarità è quella di essere un triplo spartiacque, dato che a seconda del pendio sul quale le piogge cadano, finiscono con lo sfociare nel Mar Mediterraneo, nel Mare del Nord o nel Mar Nero secondo le seguenti direzioni:- Verso nord: Giulia - Albula - Reno Posteriore - Reno - Mare del Nord - Oceano Atlantico
- Verso sud: Maira/Mera - Lago di Como - Adda - Po - Mar Adriatico - Mar Mediterraneo
- Verso ovest - Eno - Danubio - Mar Nero.
Il Passo Lunghin è inoltre il confine tra due aree linguistiche: la lingua italiana, parlata in Val Bregaglia, e la lingua Romancia, d´uso in Engadina.
Dopo la salita al Piz Grevasalvas, ho deciso di effettuare quella al Piz Lunghin, una salita più breve anche se leggermente più difficile è la cresta finale, se si affronta l'ultimo tratto dal Lej da Lunghin e non dal passo omonimo.
Questa volta arrivo in Engadina con i mezzi pubblici e scendo al paese di Maloja, accanto all'omonimo passo. Dalla fermata del bus proseguo lungo la strada che porta a Saint Moritz e dopo poco imbocco un sentierino a sinistra sino ad intercettare, poco oltre una mulattiera asfaltata, giungo in poco tempo alla frazione Pila a quota 1835 mt . Seguo il sentiero sulla destra che uscito dal paese, in leggera discesa, supera un ponticello di legno gettato sul torrente En, poi il sentiero riprende a salire in un rado bosco, con bei panorami . Continuo a salire fuori dal bosco sino ad arrivare ad un bivio dove lascio sulla destra il tracciato che a mezzacosta porta al villaggio di Grevasalvas. Continuo a salire a zig zag verso sinistra (ovest) per pendii erbosi più ripidi sino a raggiungere un pianoro che ospita, più in alto, il Lago Lunghin, da quì bella vista sotto di me . Ora devo rimontare questa gobba affrontandola a sinistra , con un percorso un po' faticoso; davanti a me è sempre presente la cima del Piz . Il percorso verso il lago sembra non finire mai , ma alla fine arrivo al lago sulla sua sponda meridionale a quota 2484 mt . Da qui ho la possibilità di due itinerari, costeggiare la sponda del lago ed inoltrarmi nel vallone verso il Pass Lunghin e prima di raggiungerlo salire a destra verso la cima (itinerario più facile), l'altro (da me scelto) segue una traccia che sale in decisa pendenza verso il Pizzo, sino ad arrivare ad un avancorpo roccioso pianeggiante, coperto di ganda e detrito , ne approfitto per una sosta fotografica . La traccia è ormai quasi invisibile, solo qualche rado ometto, percorro le pietrie ad intuito cercando sempre di salire di quota, mi sposto sulla sinistra della cresta (faccia a monte) e la percorro un poco sotto il filo di cresta per poi pervenire con facile arrampicata alla cima, dalla quale si gode (complice la giornata splendida) di un superbo panorama .
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